Project Description
Contesto
Polycom è una multinazionale basata in California, leader in tecnologie hardware e software per la comunicazione audio, video e multimediale utilizzate da più di 400.000 clienti sparsi in tutto il mondo.
Dopo l’acquisizione di Accordent (divenuta gruppo VCM: Video Content Management), Polycom ha lavorato all’integrazione dei prodotti acquisiti nel proprio ecosistema e nel 2014 ha dato priorità alla User Experience per la successiva versione di Media Management System, la sua piattaforma web che permette di acquisire, organizzare, cercare, definire i livelli di accesso e pubblicare le presentazioni multimediali create con i software desktop, oltre a vari altri tipi di documenti testuali, grafici, audio e video.
Nota: Per un accordo di non divulgazione, non tutti i documenti prodotti durante il progetto sono stati pubblicati ed alcuni di quelli pubblicati lo sono solo parzialmente.
Sfida
La nuova versione di Media Manager deve rappresentare un salto di qualità in termini di esperienza d’uso per i clienti e per gli utenti finali.

Nuove linee guida per quanto riguarda il branding, supporto completo per smartphones e tablet, condivisione sulle piattaforme social ed un nuovo player in grado di integrarsi con i sistemi di videoconferenza di Polycom sono alcuni dei requisiti della nuova versione del prodotto.
Processo
Con i colleghi dello User Interface team del VCM group abbiamo eseguito un piano di ricerca, pianificazione, design, testing e sviluppo che ha portato all’identificazione tesa al miglioramento dell’esperienza d’uso in cinque aree: la pubblicazione, l’organizzazione, la ricerca e la visualizzazione di contenuti multimediali ed il supporto all’installazione ed uso del sistema.
Nella fase di ricerca abbiamo analizzato i tickets aperti dai clienti ed incontrato il team di supporto tecnico, quindi abbiamo sottoposto un sondaggio agli ingegneri di aiuto alle vendite e intervistato una decina di clienti scelti nelle categorie più rilevanti per l’uso di Media Manager (imprese, agenzie governative e università).
Un’estesa analisi delle soluzioni offerte dai concorrenti ha portato materiale utile all’analisi dell’esistente e con i risultati raccolti abbiamo creato Personas, User Stories e Scenari che abbiamo utilizzato per gli User Flows.
La documentazione ottenuta è servita nella fase di pianificazione come base per la discussione con i managers coinvolti e con il team di sviluppatori ed ha portato al nuovo documento di definizione dei requisiti del sistema (PRD) parallelamente all’inclusione di due passaggi alle estremità di ogni iterazione agile: il documento di UX design (wireframe, prototipo o mockup) necessario allo sviluppo ed il controllo delle specifiche UX durante la fase di testing da parte del team QA (utilizzando gli User Flows).
Nella fase di design, dopo aver modificato l’architettura informativa del sistema, si sono succedute iterativamente le fasi di disegno di wireframes, prototipazione e testing orientate a dispositivi mobili e desktop utilizzando la documentazione generata in fase di ricerca.
Risultati

La fase di ricerca coi clienti ha permesso loro di percepire l’interesse attivo che l’azienda pone nella ricerca della soddisfazione dei loro bisogni ed ha permesso ai teams di design e di sviluppo di usare un piano concreto per migliorare l’esperienza d’uso dei prodotti.
L’introduzione delle fasi di UX all’interno dei cicli Agile ha incrementato la partecipazione del team e migliorato il processo di definizione e attuazione di metodi di progettazione incentrati sull’utente.
La documentazione generata durante la fase di design, focalizzata sulle cinque aree di intervento menzionate, ha lasciato direzioni precise, utili per sviluppare la nuova esperienza d’uso che questo progetto ha indicato per la nuova versione del prodotto Media Manager.